Il nuovo modello di dichiarazione di successione e domanda di volture catastali, con relative istruzioni e specifiche tecniche per la trasmissione telematica, sostituisce quello approvato nel 1992 e sarà utilizzato con riferimento alle successioni aperte a decorrere dal 3 ottobre 2006.

Il modello potrà essere presentato all’Agenzia delle Entrate (online) direttamente dai contribuenti abilitati ai servizi telematici o tramite i soggetti incaricati, oppure potrà essere effettuata presso l’ufficio territorialmente competente (per il successivo inoltro telematico).

L’introduzione di questo nuovo metodo realizza un importante passo verso la semplificazione degli adempimenti amministrativi. In ogni caso, fino al 31 dicembre 2017 l’utilizzo del nuovo modello sarà opzionale: sarà infatti possibile presentare la dichiarazione di successione anche utilizzando quello precedente.

I contribuenti residenti all’estero, se impossibilitati ad utilizzare i servizi telematici dell’Agenzia, possono inviare il modello in modalità cartacea mediante raccomandata (o altro mezzo equivalente da cui risulti la data di spedizione all’ufficio territorialmente competente).

Il software SuccessioniOnLine consente di effettuare il calcolo automatico delle somme da versare in autoliquidazione, dovute per le formalità ipocatastali, e di pagare le somme dovute mediante addebito sul conto corrente.
In più, grazie all’introduzione di questo nuovo metodo di compilazione ed invio sarà possibile visualizzare la dichiarazione presentata non solo sul cassetto fiscale del dichiarante, ma anche in quello dei coeredi e dei chiamati.

Tra i punti di forza vi è sicuramente anche la funzione, a disposizione degli uffici territoriali dell’Agenzia delle Entrate, di visualizzare le dichiarazioni di successione inviate telematicamente da tutti contribuenti, e quindi la possibilità per i contribuenti di richiedere le copie conformi della dichiarazione presso qualsiasi ufficio.